Leisurely Marmalade da Sensational Preserves
(per farne un kg. e mezzo, circa)
6 grandi arance dolci (io ho usato le Washington Navel ma penso che proverò anche con arance a buccia più sottile e magari aggiungendoci del whisky )
½ limone grande
zucchero riscaldato (in forno al minimissimo per una ventina di minuti in un contenitore resistente al calore)
Primo giorno:
Lavare e spazzolare i frutti per bene sotto l’acqua corrente. Rimuovere le parti finali ed affettare gli agrumi, lasciandoli macerare per un giorno in mezzo litro d’acqua in una pentola coperta.
Secondo giorno:
Portare a bollore la preparazione e sobbollire leggermente, mescolando ogni tanto, per 25-30 minuti, a seconda di come si desiderino morbide le scorze. Togliere dal fuoco, lasciar raffreddare, coprire e lasciar macerare un altro giorno.
Terzo giorno:
Pesare il contenuto in macerazione (fettine e succo) e rimetterlo nella pentola aggiungendovi, per ogni 450 grammi, 650 grammi di zucchero riscaldato (vedi sopra come). Se avete una calcolatrice moltiplicate il peso ottenuto per 1,44 e otterrete il peso dello zucchero necessario.
Mescolate bene a fuoco basso fino a scioglimento dello zucchero (per questo viene preventivamente riscaldato, per far sì che si possa presto passare alla bollitura energica, conservando maggiormente la vividezza del sapore degli agrumi) e bollire poi vivacemente per un’ora buona, tempo necessario perché la preparazione giunga alla consistenza ottimale, che poi corrisponde, in genere, alla temperatura di 105° C. Fate le vostre prove ma ricordatevi che questo tipo di marmellata si consolida nel tempo.
Rimuovete dal fuoco e schiumate (io ho schiumato anche prima, durante la cottura), lasciate che si assesti per una decina-quindicina di minuti (per evitare che la frutta si accumuli in cima al contenitore), mescolate e invasate in vasi caldi (warm), pulitissimi perfettamente
asciutti, lasciando raffreddare per tutta la notte senza muovere i vasi.