Dopo aver letto su vari testi e poi controllato in rete, ho trovato un membro di un bel gruppo su FB (anzi è membro di due bei gruppi) che ha essiccato i grani di kefir d’acqua (tibicos), donandoli ad amici che li hanno riattivati felicemente, e ha provato gentilmente, su mia richiesta, a riattivarne altri, personalmente. Riuscendo nell’operazione.
Ora le istruzioni erano di provvedere a una certa asciugatura di questi grani (con teli sterili secondo alcuni, con carta da cucina secondo altri) ma io, temendo di contaminare con chissà quali sostanze eventualmente presenti su questi supporti, ho preferito farli essiccare senza preventiva asciugatura.
Ho usato l’essiccatore Tauro, prima pulito accuratamente, e le vaschette inaderenti.
Ho impostato il programma a 20 gradi (t1). Ovviamente, con le temperature di casa superiori ai 20 gradi, in pratica la resistenza non è mai entrata in funzione e tutto è stata opera della ventola.
Ho perso un po’ il conto delle ore effettive ma sicuramente due giorni e due notti ci sono stati.
Spero che funzioni e che si conservino bene, in un vaso pulitissimo ed ermeticamente chiuso.