che sollievo il brunetta trombato

almeno il mio voto è servito a renderci un sindaco presentabile.
Alleggerita da una scura preoccupazione, chiarissima d’altro lato, me ne sono andata a spasso per la mia città.

Una volta cestinato, e messo nel cassonetto, il detto rifiut(at)o speciale, s’intende.

oh oh m'è sembrato di veder brunetta

10 pensieri riguardo “che sollievo il brunetta trombato”

  1. grazie per il chettelodicoaffà e per il voto di Resistenza tieni presente che, più che altro, è stato un voto per unminimodi Decenza.

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    1. domanda azzeccatissima: per quanto riguarda le elezioni comunali avevo già deciso di fare un breve calcolo.
      Se l’ICI come seconda casa a Venezia avesse avuto un importo rilevante (io di schèi al comune di Brunetta non gliene avrei dati manco uno) sarei rimasta qui di modo da mantenere questa come prima casa, altrimenti avrei spostato, a razzo, la residenza in Alto Adige, nel piccolo paesino di una convalle dell’Alta Pusteria dove ormai passo moltissimi giorni.

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    1. grazie, lo stesso penso delle tue, nonostante le tue proteste di modestia: hai un talento nell’inquadrare e nel narrare che andrebbe coltivato!
      io ho un account su flickr (e ti consiglio di aprirne uno anche tu: è comodissimo, oltre a tutto, linkare di lì le foto per il blog)

      Il raccolto di oggi

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  2. ahah leggo solo adesso unminimodi 🙂 Comunque i miei erano complimenti anche a Venezia. Queste piccole oasi di resistenza (insisto) una proprio non se le aspetta nello sfacelo totale, e poi a certe latitudini…

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  3. pure io ero stato felicissimo.. e avevo registrato, mesi prima, uno scambio stupendo in un baretto, che rendo meglio che posso (facendo massacro del veneziano, chiedo venia): Te g’hai sentio de brunetta? l’è sceso in campo, el dise” ” ah, par mi el pol anca scender in canal..”

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